Genere: narrativa – distopico
Pagine: 198
Prezzo: 9,87€ cartaceo copertina flessibile – 3,99 € ebook
Un piccolo uomo può incasinare un grande ingranaggio?
Trama
In un presente distopico, ma non troppo, Giuseppino Laterza, Pino, è un trentenne di Rimini, orfano di padre, che non ha voglia di lavorare. Manda curricula improbabili per posti che non lo prenderanno, solo per far contenta sua madre e garantirsi un’esistenza di inedia e melanzane alla parmigiana.
Un giorno però un suo curriculum genera una richiesta di colloquio con una strana azienda, la Snap Cina SRL. Qui lo accoglie un personaggio che lo stringe in una proposta che non riesce a rifiutare. Si trova così nel ruolo di utile idiota a trasportare inconsapevolmente un pericolosissimo virus in Cina.
Per sfuggire alle sue responsabilità Pino scatena una Pandemia capace di estinguere la razza umana, ma la sua abilità di assolversi è più potente di qualsiasi virus, anche quando si realizzano le estreme conseguenze.
Un romanzo di fuga, amore e morte, ma soprattutto di fuga.
Perché ho scritto questo libro
Questo romanzo è stato la mia ancora di salvezza durante la Pandemia. Costretto nel mio soggiorno ho attuato il vero superpotere della scrittura: ho plasmato la realtà e ho fatto viaggiare per tutto il mondo il mio “agente virale”. Ognuno di noi ha affrontato quei giorni a modo suo, io, con Pino Pandemia, ho esorcizzato molta della mia angoscia per ciò che stava succedendo.
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